Febbre del Nilo a Milano: disinfestazioni a Segrate e Pioltello.

Si tratta di un residente a Milano che - stando a quanto riferito - frequentava abitualmente il lago Malaspina: per quest l'Ats ha allertato i comuni vicini

Un nuovo caso a Milano di infezione da virus della Febbre del Nilo: si tratta di un uomo, residente nel capoluogo, che – stando a quanto riferito – frequentava abitualmente il lago Malaspina di Pioltello, comune dell’hinterland.

È per questo che l’Agenzia per la tutela della Salute ha allertato il Comune interessato e quello vicino di Segrate.

Sono state attivate le procedure di disinfestazione straordinaria in un raggio di 200 metri dal presunto luogo d’infezione.

Gli ultimi due casi di Febbre del Nilo in Lombardia sono stati registrati due giorni fa.

Il virus della Febbre del Nilo viene trasmesso all’uomo attraverso la puntura di una zanzara, il suo periodo di incubazione varia fra 2 e 14 giorni. Le conseguenze nei casi gravi posso essere permanenti; solo nel 1/1000 si può verificare un’encefalite letale.

Nei giorni scorsi il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana aveva chiesto ai Comuni più efficaci “azioni di contenimento delle zanzare”.