Cimici dei letti: come riconoscere un’infestazione
Il parassita ematofago che può vivere 1 anno a digiuno
Le cimici dei letti si annidano in casa nelle aree meno illuminate: vestiario, valige, coperte, coperture dei divani, materassi e cuscini, testata del letto e sua struttura, tende, quadri e cornici, mobili, moquette, crepe del muro e battiscopa, quadri elettrici e prese di corrente.
Ma dove le abbiamo prese? Sono a rischio tutte le strutture recettive come: hotels, treni, traghetti e navi. La camera infestata dalle cimici dei letti si distingue per il cattivo odore (dovute a secrezioni dell’insetto)
Le punture spesso si presentano in linea, ciò è dovuto al fatto che la cimice non consuma tutto il suo pasto in una volta sola, ma dopo averci attaccato e succhiato il sangue, si sposta in una zona vicina e poi in un’altra ancora, con un andamento lineare.
Cosa fare di fronte all’infestazione? Debellare le cimici non è un’operazione facile!
Ma è buona pratica svuotare di ogni cosa gli armadi e sigillare capi di abbigliamento in sacchi di plastica e lavarli in lavatrice a 60° o a secco. Stessa cosa dicasi per le coperte e le tende.
Apparecchiature elettroniche possono essere chiuse e sigillate in sacchetti di plastica e trattate secondo le indicazioni della ditta disinfestatrice o riutilizzati dopo più di un anno.
Fatti consigliare da un Disinfestatore Professionista.